Telegestione e teleassistenza
Casa dei Compressori s.r.l.
Telegestione e teleassistenza da più di 30 anni!!
Telegestione e teleassistenza di impianti industriali con telemetria, app, telegestione web, monitoraggio
I programmi e i dispositivi di Casa dei Compressori
Applicazione Smartphone e programma di centrale per la prima ricerca guasti.
Il sistema è composto da un’applicazione da installare su qualunque smartphone Android (visibile sulla destra) tramite la quale chiunque, opportunamente guidato dal centro assistenza CDC, può inquadrare impianti, dispositivi e componenti anche molto piccoli per facilitare e rendere più immediata la ricerca di un guasto. Le immagini vengono ricevute su un PC installato presso il centro assistenza CDC e possono essere ritrasmesse ad un altro smartphone (nelle mani) in dotazione ai tecnici specializzati che potrebbero trovarsi fuori sede.
Non è necessaria alcuna impostazione: una volta lanciata l’APP, il collegamento con il servizio assistenza verrà stabilito automaticamente ed il personale verrà allertato con un avviso acustico.
Le operazioni da eseguire sono assolutamente alla portata di chi ha un minimo di confidenza con il proprio telefonino.
Si lancia l’APP “Service” e si inquadra l’elemento sospetto. Se la luce è poca basta toccare il pulsante Flash ON/OFF per accendere e spegnere l’illuminatore.
Per facilitare il compito del Servizio assistenza, toccando l’icona della Casa dei Compressori, si attiverà lo scanner del codice QR che sarà presente su ogni dispositivo installato da CDC.
Sul programma di centrale arriveranno immediatamente tutti i riferimenti utili per ricercare nella banca dati CDC le caratteristiche dell’impianto in questione.
Toccando brevemente lo schermo dello smartphone si esegue una messa a fuoco automatica che permette l’inquadratura di oggetti piccoli e a distanza molto ravvicinata.
L’applicazione installata sullo smartphone funziona sia tramite WIFI, sia tramite rete dati 3G/4G. Un timer chiude automaticamente l’applicazione dopo dieci minuti di inattività per evitare un inutile consumo di dati.
Dispositivo di telemetria e relativo programma di centrale
Il dispositivo per la telemetria è racchiuso un un piccolo contenitore di ABS di 50 x 50 x 20 millimetri. Dal lato superiore del contenitore fuoriesce un’antenna in gomma lunga circa 40 millimetri, mentre da un fianco escono i fili che dovranno essere collegati alla macchina da controllare.
L’installazione è semplicissima: si pratica un foro da 8 mm in prossimità dell’unità Intellisys (o simile) e si fa fuoriuscire l’antenna dalla struttura metallica della macchina. Date le dimensioni ed il peso irrisorio, il dispositivo di tele gestione può essere fissato con nastro biadesivo o Velcro.
I fili (colorati o numerati) andranno collegati alle morsettiere dell’Intellisys.
In particolare:
- 3 fili per l’alimentazione in corrente continua o in corrente alternata
- 4 ingressi optoisolati in cc o ac
- 2 ingressi (contatti puliti)
- 2 uscite a relais (NA)
Consulta il manuale d’uso completo
Una volta alimentato il dispositivo di telegestione invia automaticamente al Centro di Assistenza un messaggio di presentazione, contenente un codice UNIVOCO che lo rende identificabile tra tutti gli altri. Il personale del Centro Assistenza CDC assocerà questo codice a tutte le informazioni utili a descrivere completamente la macchina o l’impianto in questione.
Il programma in dotazione al Centro Assistenza CDC pur essendo molto semplice fornisce molte indicazioni utili IN TEMPO REALE, ad esempio:
- Indicazione dello stato di Allarme e
- Ripristino allarme (con opportune colorazioni ed allarme acustico)
- Orari di accensione e spegnimento del motore principale
- Orari di accensione e spegnimento della valvola di carico
- Orari di accensione e spegnimento di altre due parti dell’impianto se opportunamente collegate
Tramite i menu posti nella parte superiore della videata, è possibile ottenere altre informazioni utili alla manutenzione programmata, ad esempio:
Le ore motore totalizzate in un determinato periodo
Le ore totali in cui la valvola di carico è rimasta aperta
Il numero di allarmi in un determinato periodo
I periodi di disconnessione (ad esempio per mancanza rete)
Passando il Mouse sugli elementi del grigliato in tempo reale è possibile ottenere delle informazioni immediate utili al riconoscimento della macchina che ha inviato una comunicazione:
- Marca e modello
- Data di installazione
- IMEI del modulo telefonico
- Numero telefonico della SIM
- …
- Tipologia dell’allarme che si è verificato
Il dispositivo di tele gestione è inoltre in grado di attuare due comandi provenienti dal Centro Assistenza, ad esempio:
L’accensione e lo spegnimento da remoto della macchina (ove disponibile)
Per il funzionamento, il dispositivo di telegestione necessita di una SIM DATI di qualunque operatore (TIM, Vodafone, Wind …). Il traffico mensile stimato è molto inferiore al Bundle minimo offerto normalmente dai providers di telefonia.
Sistema di telegestione web
Le macchine più moderne sono dotate di un’interfaccia di rete e di un WebServer che permettono di visualizzare e modificare in tempo reale un gran numero di parametri di funzionamento.
Basta un PC portatile, un cavo lan ed il normale Browser (Explorer, Chrome, Firefox) ed il tecnico è in grado di “entrare” nella macchina.
Tramite questo semplice oggetto, questa funzionalità è realizzabile anche da remoto, tipicamente dal Centro assistenza CDC.
Le macchine più moderne sono dotate di un’interfaccia di rete e di un WebServer che permettono di visualizzare e modificare in tempo reale un gran numero di parametri di funzionamento.
Basta un PC portatile, un cavo lan ed il normale Browser (Explorer, Chrome, Firefox) ed il tecnico è in grado di “entrare” nella macchina.
Tramite questo semplice oggetto, questa funzionalità è realizzabile anche da remoto, tipicamente dal Centro assistenza CDC.
E’ chiaro che trattandosi di funzionalità in tempo reale essi dovranno essere sempre attivi anche se “minimizzati”.
MindBox Gprs
WebDatalogger GSM/GPRS per gestione remota di apparati ed allarmi SMS
Grazie al MindBox GPRS è possibile avere il controllo del proprio ambiente
operativo o singola apparecchiatura a portata di Smartphone & Tablet,monitorando dalla singola funzionalità all’intera telemetria, sino alla gestione di interi ‘sciami’ dislocati sul territorio, grazie alla georappresentazione su mappe o planimetrie.
Le numerose applicazioni realizzabili lo rendono ideale per controllare temperature con funzioni di “cronotermostato”, per misurare impulsi relativi ad energie, temperature e portate, stati di ingresso e d’uscita digitali per:
- Comando cancelli automatici
- Temporizzazioni con calendari ed orari
personalizzabili - Gestione a distanza di distributori automatici
- Telemetrie
compressori - Controllo: accessi, impianti fotovoltaici, piscine, perdite
idriche e black-out - Localizzazione mezzi mobili ed imbarcazioni
Consulta la brochure
Caratteristiche tecniche
Sistema di monitoraggio per contatori gas forni “Brugola”
Il sistema è composto da un parco di dispositivi di acquisizione periferici tutti uguali tra loro ed intercambiabili, da un Server per l’elaborazione dei dati acquisiti e da “n” postazioni Client locali o remote per la lettura dei dati.
L’interconnessione tra dispositivi di acquisizione e server avviene tramite rete WLAN dedicata, mentre la connessione tra server e postazioni client potrà avvenire sia tramite la rete WLAN aziendale (ove presente) sia tramite cavo ethernet.
Per sicurezza il Server sarà dunque dotato di due schede di rete separate.
La struttura della rete sarà dunque simile a questa:
A sinistra i dispositivi di acquisizione connessi tramite WLAN ad un access point, a sua volta collegato ad una delle schede di rete del server (al centro). A destra la rete aziendale con i Client collegati alla seconda scheda di rete del server. Disponendo di Un IP pubblico statico sulla rete aziendale, sarà possibile accedere al server anche da remoto.
Non conoscendo la planimetria dell’impianto, si suppone di dover attrezzare il sistema di monitoraggio con 5 access point, uno per ciascun sito (B1 – B5). Ove possibile si cercherà di diminuire il numero degli access point accorpandone le coperture a tutto vantaggio della semplicità di rete e del costo finale.
I dispositivi di acquisizione sono realizzati in contenitori per guida DIN da 9 moduli in materiale plastico e dovranno essere alimentati in bassa tensione (12 – 24 V cc/ac) tramite un alimentatore esterno.
Saranno dotati di antenna WLAN a 2,4 G e non dovranno essere racchiusi in armadi metallici a meno di non prevedere il prolungamento all’esterno dell’antenna.
Ciascun modulo è dotato dei seguenti canali di I/O:
- 6 ingressi digitali fotoaccoppiati con isolamento a 2 KV
- 4 contaimpulsi fotoaccoppiati con isolamento a 2 KV
- 3 ingressi analogici in corrente (0 ‐ 20 / 4 ‐ 20 mA)
- 3 ingressi analogici in tensione (0 ‐ 5 / 0 ‐ 10 V)
- 2 uscite per telecomando a relais (400Vac – 3A)
Davanti è difficile, ma almeno, stateci dietro... e per molto!
(Casa dei Compressori s.r.l.)